La storia
L’azienda affonda le sue radici circa 60 anni fa. Sul finire degli anni ’60, il giovane sarto Antonio Cutillo, dopo aver lavorato nelle sartorie più note di Napoli quali Rubinacci, Vittorio Albino e Vincenzo Attolini, spinto dalla continua ricerca di nuove soluzioni, giunge in Inghilterra per apprendere le più avanzate tecniche di produzione dell’epoca.
Tornato in Italia nel ’75, nel pieno del boom industriale, Antonio intraprende l’avventura imprenditoriale costituendo la sua prima azienda specializzata nella produzione di pantaloni.
Applicando sinergicamente le nuove conoscenze acquisite in Inghilterra e l’esperienza sartoriale e modellistica maturata nel periodo di formazione napoletano, la produzione di Antonio Cutillo si caratterizza sin da subito per l’estrema cura del particolare e l’attenzione alla vestibilità del capo, tanto da poter parlare di un “capo sartoriale industrializzato”.
Grazie all’organizzazione di efficienti processi di produzione appresi in Inghilterra (dove erano già all’epoca largamente diffuse moderne tecniche di organizzazione e controllo della produzione) e la continua ricerca del “fare bene” la sartoria riscuote subito successo.
Nel 1990 viene costituita una nuova azienda, la cui rappresentanza legale viene affidata al figlio Giuseppe, il quale appena ventenne, dopo un lungo periodo di formazione modellistica e sartoriale, si dedica alla cura delle relazioni commerciali e riesce ad ampliare il portafoglio clienti facendo crescere considerevolmente il fatturato dell’azienda.
Successivamente entrano in azienda anche le due figlie di Antonio, Caterina e Roberta, le quali, dopo la formazione tecnica di scuola sartoriale sotto la supervisione del padre, assumono ruoli importanti per il controllo e l’avanzamento delle fasi produttive.
Giuseppe, Caterina e Roberta, grazie al loro entusiasmo e all’impegno comune, hanno proseguito la tradizione familiare portando l’azienda nei mercati internazionali.
Nel corso degli anni seguenti, il successo è aumentato progressivamente sia in termini quantitativi che qualitativi. La continua richiesta di pantaloni anche da donna ha determinato l’esigenza nel 2002 di nuovi investimenti per implementare la produzione.
La quarantennale esperienza, la qualità e la competenza hanno reso possibile il posizionamento dei pantaloni uomo/donna anche su misura nei migliori negozi in Francia, Belgio, Inghilterra e Russia accanto ai nomi più prestigiosi della Sartoria Italiana.
La storia
L’azienda affonda le sue radici circa 60 anni fa. Sul finire degli anni ’60, il giovane sarto Antonio Cutillo, dopo aver lavorato nelle sartorie più note di Napoli quali Rubinacci, Vittorio Albino e Vincenzo Attolini, spinto dalla continua ricerca di nuove soluzioni, giunge in Inghilterra per apprendere le più avanzate tecniche di produzione dell’epoca.
Tornato in Italia nel ’75, nel pieno del boom industriale, Antonio intraprende l’avventura imprenditoriale costituendo la sua prima azienda specializzata nella produzione di pantaloni.
Applicando sinergicamente le nuove conoscenze acquisite in Inghilterra e l’esperienza sartoriale e modellistica maturata nel periodo di formazione napoletano, la produzione di Antonio Cutillo si caratterizza sin da subito per l’estrema cura del particolare e l’attenzione alla vestibilità del capo, tanto da poter parlare di un “capo sartoriale industrializzato”.
Grazie all’organizzazione di efficienti processi di produzione appresi in Inghilterra (dove erano già all’epoca largamente diffuse moderne tecniche di organizzazione e controllo della produzione) e la continua ricerca del “fare bene” la sartoria riscuote subito successo.
Nel 1990 viene costituita una nuova azienda, la cui rappresentanza legale viene affidata al figlio Giuseppe, il quale appena ventenne, dopo un lungo periodo di formazione modellistica e sartoriale, si dedica alla cura delle relazioni commerciali e riesce ad ampliare il portafoglio clienti facendo crescere considerevolmente il fatturato dell’azienda.
Successivamente entrano in azienda anche le due figlie di Antonio, Caterina e Roberta, le quali, dopo la formazione tecnica di scuola sartoriale sotto la supervisione del padre, assumono ruoli importanti per il controllo e l’avanzamento delle fasi produttive.
Giuseppe, Caterina e Roberta, grazie al loro entusiasmo e all’impegno comune, hanno proseguito la tradizione familiare portando l’azienda nei mercati internazionali.
Nel corso degli anni seguenti, il successo è aumentato progressivamente sia in termini quantitativi che qualitativi. La continua richiesta di pantaloni anche da donna ha determinato l’esigenza nel 2002 di nuovi investimenti per implementare la produzione.
La quarantennale esperienza, la qualità e la competenza hanno reso possibile il posizionamento dei pantaloni uomo/donna anche su misura nei migliori negozi in Francia, Belgio, Inghilterra e Russia accanto ai nomi più prestigiosi della Sartoria Italiana.